Un’impresa di muratori bergamaschi riceve l’incarico di restaurare una tomba egizia davvero misteriosa. In effetti nella tomba, custodita dalla sacerdotessa Bashira e dai suoi aiutanti, è ancora presente la mummia di Gioppete I, un faraone di cui nessuno conosce l’esistenza. Solo l’archeologo inglese Oliver Chapman sembra saperne qualcosa ed è convinto di riuscire a entrare nella camera funeraria dove si trova il sarcofago che contiene la mummia. Ma il faraone, che da quattromila anni tiene nascosto un grande segreto, colpisce con i suoi castighi chiunque osi avventurarsi all’interno della tomba. L’arrivo di quattro sprovvedute turiste bergamasche accompagnate da un’archeologa, anch’essa bergamasca, sarà però gradito al faraone, che mostrerà simpatia anche nei confronti dei muratori. I custodi della tomba capiranno così che i bergamaschi sono le persone alle quali Gioppete I vuol far conoscere il suo segreto e forniranno “la chiave” per aprire la porta di pietra che
conduce al sarcofago del faraone. Il grande segreto potrà quindi essere rivelato al mondo intero.